GIALLO
Andarsene. Tutti vogliono andarsene da qui.
Noi li dobbiamo fermare.
Uccidiamo. Per questo li uccidiamo.
Questo è il nostro scopo. Forse. Qui dentro.
Come tutto. La morte. Succede.
Ma come tutto. E’ solo una parte. Dello schema.
Noi siamo una parte. Del tutto.
Si divincola. Rosa vuole sfuggire. Noi stringiamo. Ancora più forte.
Lei non capisce. Non vuole.
“Abbiamo dovuto. Farlo” gli spieghiamo “Tagliargli la gola”
Il coltello. Le facciamo vedere la lama. Sporca. Sangue.
Deve capire. Altrimenti.
“Lui ha provato. Con le mani. A salvarlo”
Altrimenti. Noi dobbiamo. Agire.
“Inutile. Tutto è inutile. Resistere. Sperare”
Trema. Il suo corpo trema nella nostra presa.
Terrore. Riempie i suoi occhi. Dilatati. Tracima in lacrime.
A lei ci avviciniamo. Con la lama. Con il respiro.
“Anche vivere. Lo è”
Un colpo in pieno petto. Ci spinge via.
Lei riesce a sfuggirci. Noi cadiamo.
Cadiamo all’indietro. Il coltello nel vuoto. Ruota.
Sopra di noi.
Cadendo sbattiamo. La testa su una sedia. Lo spigolo. Nella tempia.
La lama. Scende.
Verso di noi.
Riflette la luce.
Noi collassiamo. Sul pavimento.
Sorridiamo. All’eternità. Perché noi siamo Giallo.
Capito. Noi abbiamo capito. Il senso del tutto. Cioè niente.
Luccica. Come una stella cadente.
Che si schianta nella nostra gola.

INSTAGRAM: https://www.instagram.com/quelbastardogiallo/?hl=it
FACEBOOK: https://www.facebook.com/quelbastardogiallo/?ref=bookmarks